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novità detrazioni UNICO 2016

14 maggio 2016

 

MODIFICHE INTERVENUTE NELLE DETRAZIONI/DEDUZIONI

Lespesefunebri

E’ riconosciuta la detrazione del 19 per cento delle spese funebri sostenute in dipendenza della morte di persone, indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con esse, per importo non superiore a euro 1.550 per ciascuna di esse;

La novità consiste nel fatto che fino al 2014 le spese funebri godevano della detrazione al 19% fino ad un massimo di spesa di euro 1549,83 e, in particolare, solo se sostenute esclusivamente per decessi di soggetti ex art. 433 cod. civ.

SOGGETTI EX ART. 433 COD. CIV.

 

1) il coniuge

2) i figli [legittimi o legittimati o naturali o adottivi] anche adottivi, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi [anche naturali]

3) i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimo, anche naturali; gli adottanti

4) i generi e le nuore

5) il suocero e la suocera

6) i fratelli e le sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali

 

 

 

A decorrere dal 1/1/2015 le spese funebri detraibili sono quelle sostenute in conseguenza di un decesso, purché effettivamente sostenute, indipendentemente dal legame di parentela previsto dall’art. 433 cod. civ.

 

Le spese per istruzione

E’ introdotta una detrazione del 19 per cento delle spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente.

La novità consiste nel fatto che fino all’anno d’imposta 2014 le spese per la frequenza di scuole quali: scuola materna, elementari e medie non erano considerate detraibili. A decorrere dal 2015 invece, tali spese, per un massimo di euro 400 a studente sono considerate detraibili.

 

Sono tali ad esempio le spese per le rette corrisposte ed i buoni mensa.

 

Particolare modifica in materia di spesa universitaria detraibile è quella che riconosce una detrazione del 19 per cento delle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

 

In questo caso la novità consiste nel fatto che a decorrere dall’anno d’imposta 2015 anche le spese sostenute per la frequenza di università non considerate statali può beneficiare della detrazione al 19% della spesa medesima; tale detrazione trova il limite, nel caso di spese relative alle università non statali, nell’importo massimo della retta stabilito per le corrispondenti università statali.

 

Proroga delle detrazioni relative al 50% e 65% e connesso “bonus arredi”

 

E’ prorogata la detrazione del 50 per cento per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio; inizialmente la detrazione era prevista nella misura del 36% è poi passata al 41% per poi innalzarsi al 50%. Tale ultima misura, ad incentivo delle ristrutturazioni viene ultimamente prorogata di anno in anno.

Connessa alla detrazione per il recupero del patrimonio edilizio è anche la detrazione del 50 per cento per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro; La misura della detrazione al 50% è stata prorogata a tutto il 2015.

Relativamente agli interventi connessi al risparmio energetico, misura di detrazione inizialmente prevista per il 55%, per l’anno 2015 è prorogata la detrazione del 65 per cento per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici;

 

Anche detrazione del 65 per cento per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità è prorogata per tutto l’anno d’imposta 2015.

Di nuova introduzione è il riconoscimento di una detrazione del 65 per cento per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e di impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;

Detrazioni in favore delle ONLUS

Passa da 2.065 a 30.000 euro annui l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle Onlus per cui è possibile fruire della detrazione del 26 per cento.

 

 

ALTRE NOVITÀ

     E’ riconosciuta la sostituzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali già prevista per l’Imu, anche per l’Imi e l’Imis;

   E’ riconosciuta l’esenzione dall’Irpef alle borse di studio corrisposte dalla Provincia autonoma di Bolzano per la frequenza di corsi di perfezionamento e delle scuole di specializzazione, per i corsi di dottorato di ricerca

   Passa da 640 a 960 euro all’anno l’importo del bonus Irpef ai lavoratori dipendenti nonché ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26 mila euro.

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